Il Movimento Diocesano Terza Età (M.T.E.) è una aggregazione laicale costituitasi nella Diocesi di Milano nell’anno 1972, su proposta dell’allora Cardinale Giovanni Colombo, Arcivescovo di Milano e alla Presidenza diocesana dell’Azione Cattolica, dopo aver conosciuto a Parigi l’Associazione dei pensionati cattolici “Vie Montante”.
La prima responsabile fu Antonia Maggioni. Amilcare Risi, a lei succeduto, coadiuvato da alcuni collaboratori, nel 1997 redasse il primo Statuto che fu approvato dal Cardinale Carlo Maria Martini il 31 maggio 1997.
Con il passare del tempo, però, alcune norme si sono rivelate non più attuali e, in occasione del Cinquantesimo di Fondazione, si è ritenuto opportuno un ulteriore aggiornamento che il Consiglio Diocesano del MTE ha approvato nella seduta del 16 maggio 2023. Il nuovo Testo, ai sensi dell’art. 19 dello Statuto, è stato inviato all’esame dell’Arcivescovo di Milano. Verificata la sua coerenza con quanto disposto dall’Ordinamento Canonico, il 5 giugno 2023 S.E. Mons. Mario Delpini ha approvato il nuovo Statuto. Conseguentemente il Cosiglio Diocesano, nella seduta del 28 febbraio 2024 ha approvato il nuovo Regolamento.
Ora il Movimento Terza Età è presieduto da un Presidente, che rimane in carica per un triennio, coadiuvato da un Ufficio di Presidenza, composto da un Vice Presidente, un Tesoriere e un Segretario. Altri Organi Diocesani sono il Consiglio Diocesano e l’Assistente Diocesano
Il fine del Movimento è la evangelizzazione e la promozione umana degli anziani. Per questo il Movimento promuove la formazione religiosa, spirituale, culturale e sociale degli anziani, favorendone il coinvolgimento e la partecipazione alla vita della comunità ecclesiale e civile.
Il Movimento è attento e sensibile alle questioni e alle esigenze delle persone anziane, opera all’interno del progetto diocesano sulla base delle linee indicate nel cap.12 del 47° Sinodo Diocesano.
Sollecita i propri aderenti ad adeguate forme di intervento e collaborazione nelle istituzioni pubbliche e private, pur non avendo dirette finalità assistenziali, e pur agendo in piena autonomia, si impegna a promuovere, a curare relazioni e iniziative con altre Associazioni, Organismi e Fondazioni (art.4 Statuto) che abbiano analoghe finalità, pur nella distinzione dei compiti e degli ambiti di impegno.
Con esse intende infatti costruire alleanze e rapporti di collaborazione, specie su progetti e iniziative della Diocesi, a favore e di interesse della popolazione anziana. Il Cardinale Colombo, nella sua “Lettera Pastorale della Terza Età” (Pentecoste del 1973) già sottolineava: “La terza età è: un fatto sociale imponente, un problema pastorale urgente, una speranza d’apostolato promettente”.
Possono far parte del Movimento uomini e donne, over 65, che, condividendone le finalità, vogliono partecipare alla sua vita in ogni sua articolazione, vogliono “costruire” qualcosa insieme ad altri, desiderano infondere senso di utilità e sense-making del proprio tempo libero.
Per sostenere l’attività complessiva del Movimento è prevista una quota annuale di adesione.
Il Gruppo Parrocchiale, o della Comunità pastorale, è la struttura di base del Movimento. È soggetto ed oggetto della pastorale degli anziani, al cui servizio si pone.
All’interno del gruppo parrocchiale o della comunità pastorale vengono eletti responsabili e animatori. Questi indicano i responsabili decanali che, a loro volta indicano i responsabili zonali. Tutte le nomine sono ratificate dall’autorità ecclesiastica.
Ogni articolazione del Movimento costituisce specifica realtà di promozione e attuazione della pastorale degli anziani.
IL MOVIMENTO DIOCESANO, per attuare i propri obiettivi tenendo conto dei bisogni espressi dagli iscritti, ha via via ampliato le attività e le esperienze dei Gruppi parrocchiali curando, in particolare, la crescita e la formazione umana e spirituale.
L’ASSISTENTE DIOCESANO, cui lo Statuto demanda la cura della formazione religiosa e spirituale dei soci, propone annualmente il percorso catechetico mediante un apposito Sussidio monotematico (il testo del Catechismo), suggerisce Giornate di riflessione e spiritualità, anche mediante articoli pubblicati sul Notiziario trimestrale del Movimento “SEMPRE IN DIALOGO”.
Il NOTIZIARIO è lo strumento che informa i soci sulla vita del Movimento, sul Cammino della Chiesa Ambrosiana, su una Società che cambia dentro e fuori i confini nazionali, che favorisce un incremento culturale e la circolazione di iniziative realizzate dai diversi Gruppi Parrocchiali e/o Comunità pastorali, in vista di un reciproco arricchimento.
Il SITO è un importante mezzo per far conoscere ad un pubblico sempre più ampio l’Attività del Movimento, anche con l’intento di rendere attraente e stimolante l’adesione ideale e formale al MTE.
Momenti di FORMAZIONE e CONVEGNI sono annualmente programmati. Un appuntamento stabile sono diventati i Convegni di ottobre realizzati nelle sette Zone Pastorali della Diocesi. Non mancano viaggi, incontri e vacanze, organizzati anche congiuntamente con altre Associazioni e Fondazioni in uno spirito di amicizia e fratellanza, come prevede l’art. 4 dello Statuto.
Figurano nelle Attività le seguenti aree:
- Bacheca
- Convegni
- Formazione
- Riflessioni e Spiritualità
- Pillole di spiritualità
- Pellegrinaggi e Soggiorni
- Pubblicazioni
- Servizi
